
Cosa sono i certificati bianchi
I Certificati Bianchi (o Titoli di Efficienza Energetica – TEE) sono titoli che attestano il conseguimento di risparmi energetici di un’azienda tramite interventi e progetti volti a incrementare l’efficienza energetica. Le aziende che investono in miglioramenti energetici possono recuperare parte dell’investimento convertendo il risparmio energetico in Certificati Bianchi (TEE) per poi monetizzarlo poiché una volta generati vengono venduti o scambiati in un mercato regolamentato, e hanno un valore economico perché i soggetti obbligati a ridurre il proprio consumo energetico (come le grandi Aziende o i Distributori di energia) li acquistano per rispettare i propri obiettivi di risparmio.
I Certificati Bianchi (TEE) funzionano come un sistema di incentivi basato sui risultati; sono certificati che attestano che un soggetto ha risparmiato una quantità specifica di energia attraverso l’implementazione di misure di efficienza energetica. Ogni certificato corrisponde al risparmio di una tonnellata equivalente di petrolio (TEP), un’unità di misura standard che rappresenta l’energia contenuta in una tonnellata di petrolio, pari a circa 5’347 kWh.
Come funziona il meccanismo dei Certificati Bianchi?
Il meccanismo prevede il rilascio di certificati bianchi a seguito della dimostrazione di risparmio energetico effettuato attraverso interventi di efficientamento energetica; per le aziende di trasporto, i principali interventi incentivabili sono:
- Adozione di sistemi di guida efficiente (es. cruise control predittivo, monitoraggio dello stile di guida)
- Utilizzo di report telematici certificabili sul consumo carburante e sull’ottimizzazione dei percorsi
- Riduzione della velocità media a parità di servizio reso
- Efficientamento energetico dei veicoli con retrofitting o sostituzione con mezzi più performanti
- Utilizzo di carburanti alternativi e sistemi di gestione smart della flotta
Il risparmio deve essere generato sul territorio nazionale e calcolato secondo metodologie ufficiali stabilite dalla guida operativa del GSE.
Per poter accedere al meccanismo di rilascio dei certificati bianchi è necessario innanzitutto affidarsi ad una società cosiddetta ESCO (Energy Service Company), la quale dovrà approntare dapprima uno studio di fattibilità e, se positivo, potrà predisporre la pratica da depositare al GSE. La seconda fase è dedicata alla raccolta dei dati “certificati” per definire gli attuali consumi energetici dell’Azienda richiedente in base ai quali poi (terza fase) si potranno dimostrare i reali risparmi energetici (in TEP) conseguenti alle azioni di efficientamento.
Da notare che le stesse azioni e/o investimenti per l’efficientamento hanno accesso a diversi contributi ed agevolazioni (che qui forzatamente non possiamo trattare).
Quanto vale un Certificato Bianco?
È bene sapere che il valore economico non è fisso ma dipende dal prezzo di mercato del singolo Certificato Bianco (1 TEP) che viene scambiato in un mercato dedicato (una specie di “borsino” dei certificati bianchi). Il valore medio di ciascun Certificato Bianco in Italia si aggira intorno ai 250 euro ma è necessario verificare sempre questi valori con il GSE (Gestore Servizi Energetici) od una ESCO (Energy Service Company) partner il prezzo aggiornato. Ultimamente si è notato che il prezzo di scambio appare molto stabile nonostante la fluttuazione degli scambi; le variazioni di prezzo registrate nel 2025 vanno da un minimo di € 245,55 (8 gen.’25) ad un massimo di € 251,78 (25 mar.’25) ed ora il prezzo medio ponderato si attesta ad € 246,24 (24 giu.’25) [fonte: https://www.ri-esco.it/aggiornamento-valore-certificati-bianchi-tee/?utm_source=chatgpt.com].

Vantaggi e benefici dei Certificati Bianchi (TEE)
Il sistema/meccanismo dei TEE è già attivo in diversi Paesi, oltre all’Italia, con risultati positivi. In Francia, ad esempio, il sistema dei «Certificats d’Économies d’Énergie» (CEE) è uno dei più avanzati, ma sono utilizzati anche in Spagna e nel Regno Unito.
I principali vantaggi del sistema sono:
- Promuove l’efficienza energetica attribuendo un valore economico tangibile ai risparmi di energia
- Offre flessibilità: le Aziende obbligate possono rispettare gli obiettivi attraverso azioni proprie o acquistando TEE, mentre le Aziende NON obbligate possono monetizzare i loro sforzi di efficientamento
- Rappresenta uno stimolo ad investire in efficienza energetica consentendo la generazione di un reddito aggiuntivo dato dalla vendita dei TEE
Nell’ambito dei trasporti, chi può richiedere i Certificati Bianchi?
Possono accedere al meccanismo dei Certificati Bianchi tutte le imprese che rientrano nei codici ATECO legati al trasporto di merci e passeggeri, come ad es.:
- Aziende di trasporto merci su strada (es. logistica, distribuzione, corrieri)
- Aziende di trasporto persone (es. TPL, NCC, shuttle, trasporto scolastico)
- Cooperative di autotrasporto
- Aziende di noleggio con conducente o flotte aziendali private
- Imprese che gestiscono carrelli elevatori e movimentazione interna merci
- Aziende di trasporto ferroviario, marittimo o aereo con tratte sul territorio italiano
È chiaro che la convenienza espressa in “Certificati Bianchi” è tanto maggiore quanto più grande è la flotta, ma è fondamentale avere a disposizione una piattaforma di fleet management sofisticata, all’avanguardia e certificata come Webfleet per dimostrare il “prima” e dopo le azioni intraprese.
Come Webfleet misura il risparmio energetico della flotta
Webfleet è la piattaforma ideale per misurare, analizzare e dimostrare i risparmi energetici della tua flotta in modo semplice e affidabile. Ti permette di generare report automatici e personalizzati, utili per predisporre la documentazione tecnica necessaria alla certificazione dei risparmi (ricordiamo che la fase di monitoraggio iniziale richiede report giornalieri).
Grazie al monitoraggio dei consumi in tempo reale, puoi analizzare l’utilizzo del carburante, individuare eventuali sprechi e migliorare le prestazioni complessive; inoltre, l’analisi dello stile di guida consente di ricevere suggerimenti mirati per una guida ecologica e più efficiente, contribuendo così a ridurre il consumo medio di carburante per veicolo, anche attraverso l’impiego di funzioni predittive come l’Adaptive e il Predictive Cruise Control. Webfleet fornisce anche un solido supporto alla raccolta dei dati, offrendo informazioni storiche, aggregate o puntuali, fondamentali per accedere agli incentivi offerti dai Certificati Bianchi (TEE); è utile ricordare, soprattutto in questo caso, che la piattaforma di gestione Webfleet è certificata ISO 27001.
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